E’ stato assegnato alla Commissione Affari Sociali della Caemra il disegno di legge, presentato dalla deputata del Pd Vanna Iori, intitolato “Disposizioni a sostegno e tutela dei familiari delle persone affette da dipendenza da gioco d’azzardo patologico”. Sul testo esprimeranno il proprio parere le Commissioni Affari Costituzionali, Giustizia, Bilancio, Finanze, Lavoro, e la Commissione parlamentare per le questioni regionali. Il ddl prevede l’istituzione, presso il Ministero della Salute, di un numero verde “attivo ventiquattro ore su ventiquattro, destinato a consentire ai familiari dei giocatori l’accesso a interventi preventivi o di orientamento informativo per salvaguardare le relazioni familiari e per la tutela dei beni immobili e finanziari familiari”. Inoltre è previsto che “i servizi per le tossicodipendenze delle aziende sanitarie locali (ASL) sono dotati di specifiche équipe, composte da medici, psicologi, assistenti sociali, educatori e infermieri, che si occupano di diagnosi e cura del GAP e delle sue conseguenze sulla famiglia, privilegiando la terapia familiare e prevedendo il coinvolgimento della coppia o dei figli adulti del giocatore in percorsi specifici e personalizzati”. Il ddl dispone inoltre il patrocinio legale gratuito da parte dello Stato per i familiari dei giocatori patologici e la possibilità da parte del giudice tutelare di nominare un amministratore di sostegno al fine di assicurare la tutela degli interessi del giocatore e della sua famiglia. rov/AGIMEG