Dopo il rinvio stabilito ieri pomeriggio dal presidente Sergio Artico, e’ ripreso stamani a Roma davanti al Tribunale Federale Nazionale il dibattimento relativo all’inchiesta denominata “Dirty soccer” che, tra gli altri, vede coinvolte per responsabilita’ diretta le societa’ Vigor Lamezia, Torres, Brindisi e Barletta, per responsabilita’ oggettiva L’Aquila, Neapolis, Puteolana e San Severo, oltre alla Paganese per presunta responsabilita’ oggettiva. Su istanza dei rispettivi legali, la Corte ha ammesso al processo come parti interessate le societa’ Aurora Pro Patria, Messina, Forli’ e San Marino, respingendo poi l’istanza di procedimento differito presentato dai legali di Fabio Di Lauro e dell’ex ds aquilano Ercole Di Nicola. Nel corso della seduta preliminare di ieri, erano state stralciate le posizioni di Antonio Flora e del Pisa 1909, rinviate a nuovo procedimento. lp/AGIMEG