“Il mio uomo giusto per la nazionale è un motivatore come Josè Mourinho. È chiaro che ora lui è ancora sotto contratto con il Fenerbache, ma secondo me anche la nostra Federazione, che si è presa del tempo per decidere in maniera definitiva, ci ha pensato. All’Italia serve un grande uomo di livello internazionale per provare ad andare al Mondiale perché ad oggi non esiste pensare ad programma, un progetto. Oggi l’unica cosa che conta è qualificarsi al prossimo mondiale, tutto il resto è secondario. Per me anche Claudio Ranieri sarebbe stato perfetto”. Lo ha dichiarato il giornalista sportivo Ivan Zazzaroni durante “Tatanka, senza giri di parole”, la diretta Instagram di Stanleybet.News dedicata al mondo del calcio e dello sport in compagnia dell’ex bomber del nostro calcio Dario Hübner e il giornalista e conduttore della live Giovanni Remigare.
Rimanendo in tema nazionale, Zazzaroni è tornato poi sulla questione relativa a Francesco Acerbi: “Io sono uno dei pochi che ha difeso Acerbi. Da un certo punto di vista posso infatti anche capire la sua decisione di non presentarsi in nazionale nonostante la convocazione dell’ex Commissario Tecnico Luciano Spalletti. È un giocatore quasi a fine carriera che veniva da un 5-0 subito in finale di Champions League con la sua Inter, un traume forte. Inoltre gli era stato detto in precedenza che era troppo vecchio per la nazionale. Quando viene fatta una dichiarazione del genere, poi non puoi tornare sui tuoi passi e andarlo a richiamare. Capisco che la nazionale sia la cosa più importante per un calciatore ma esiste anche il libero arbitrio e la decisione autonoma”, ha aggiunto il giornalista Ivan Zazzaroni durante la live di Stanleybet.News “Tatanka, senza giri di parole”. Non perdere l’appuntamento con “Tatanka, senza giri di parole” Live, ogni lunedì e giovedì alle 18:00, sulla pagina Instagram Stanleybet.news.
Per vedere la diretta basta mettere follow alla pagina e premere sull’icona profilo quando appare la scritta “Live” alle 18:00. Fate la vostra domanda durante la diretta a Dario Hübner. lp/AGIMEG