Via libera del Consiglio Comunale di Buguggiate, nella provincia di Varese, al nuovo regolamento di contrasto al gioco patologico. Il nuovo Regolamento comunale per la prevenzione e il contrasto del gioco, sostituirà quello del 2011.
Il nuovo testo ricalca quello adottato nel 2018 dal Comune di Lavena Ponte Tresa e prevede alcune novità tra cui: il divieto di nuove installazioni di giochi all’interno e all’esterno dei locali, la limitazione del tempo di utilizzo delle slot e l’obbligo di distanza di almeno 500 metri dai luoghi sensibili per le attività di gioco. Non sarà inoltre possibile concedere in locazione immobili comunali a chi intende avviare esercizi legati al gioco.
“Siamo molto attenti al tema dell’azzardopatia. È un fenomeno purtroppo radicato anche sul nostro territorio e che è strategicamente inserito nel Piano di zona 2025–2027, motivo per cui non abbiamo dovuto affrontarlo in un Consiglio comunale ad hoc. Sono in contatto con esponenti della Guardia di finanza, il sindaco di Lavena Ponte Tresa Massimo Mastromarino, Daniela Capitanucci, presidente dell’associazione And, Azzardo e nuove dipendenze, grandi esperti che inviteremo all’assemblea pubblica che sarà indetta nelle prossime settimane”, ha detto il sindaco Matteo Sambo.
“Il regolamento è stato approvato in una seduta straordinaria convocata con pochissimo preavviso, impedendo l’organizzazione di una commissione consiliare, come invece annunciato in passato. È mancata totalmente la volontà politica di condividere un percorso che, per la delicatezza del tema, avrebbe meritato maggiore partecipazione, eppure siamo stati noi a sollecitare un intervento sin da marzo”, ha sottolineato Cristina Galimberti, capogruppo dell’opposizione.
Sull’ordinanza sui limiti orari per le slot ha aggiunto: “Troviamo assurdo che l’amministrazione abbia pensato di chiedere un parere sugli orari da applicare nel regolamento, agli esercenti stessi”. cdn/AGIMEG