Brasile, sospese le licenze di quattro operatori per mancata conformità alle norme sulla cybersicurezza: stop a depositi, iscrizioni e attività promozionali

La Segreteria dei Premi e delle Scommesse (SPA) del Brasile ha deciso di sospendere le licenze di almeno quattro operatori di gioco online, segnando la misura più severa adottata finora dall’entrata in vigore della nuova regolamentazione nazionale a inizio anno.

Secondo quanto comunicato, le piattaforme coinvolte non hanno trasmesso nei tempi previsti i report obbligatori sulla sicurezza informatica, come stabilito dall’Articolo 8 dell’Ordinanza SPA/MF n. 722/2024. Fino a quando non si adegueranno agli standard tecnici richiesti, gli operatori non potranno offrire servizi di scommessa, ricevere fondi dai clienti né accettare nuove registrazioni.

Il mancato rispetto continuativo degli obblighi può comportare sanzioni fino a 6.950 euro al giorno, oltre a ulteriori provvedimenti o alla revoca definitiva della licenza.

Operatori interessati e implicazioni

In un primo momento erano sette gli operatori segnalati, ma al momento sul sito ufficiale della SPA ne risultano quattro. Tra questi figura BETesporte, sponsor di campionati statali di calcio a San Paolo e Rio de Janeiro. Gli altri tre sono Bell Ventures Digital, Logame do Brasil e SorteNaBet Gaming Brasil.

Secondo il Ministero delle Finanze, l’azione ha l’obiettivo di tutelare i consumatori e garantire la serietà dell’intero sistema regolamentato, imponendo misure rigorose contro le piattaforme che non rispettano i requisiti di cybersicurezza.

Tensione sul fronte pubblicitario

Nel frattempo, l’ambiente normativo si complica anche sul piano comunicativo. Operatori del settore e club calcistici brasiliani stanno esprimendo preoccupazione per il disegno di legge 2.985/2023, promosso dal senatore Styvenson Valentim (PSDB-RN), che mira a limitare la pubblicità del gioco online.

La Commissione Sportiva del Senato (CEsp) ha approvato l’iniziativa, che vieterebbe la partecipazione di sportivi, personaggi pubblici e influencer in campagne promozionali e restringerebbe la trasmissione pubblicitaria tra le 19:30 e mezzanotte, fatta eccezione per i 15 minuti precedenti e successivi a eventi sportivi in diretta.

Alla radio, sarebbero consentiti spazi pubblicitari solo tra le 9:00 e le 11:00 e tra le 17:00 e le 19:30. Altre disposizioni prevedono il divieto di mostrare quote in tempo reale durante le partite, il blocco di promozioni su arbitri e membri del team arbitrale, e l’interdizione a contenuti destinati a bambini e adolescenti.

Sarebbe inoltre vietata ogni pubblicità di scommesse a quota fissa all’interno degli stadi, con la sola eccezione dei diritti di denominazione. Il provvedimento rappresenta una svolta rilevante nella strategia di regolamentazione del gioco in Brasile, mentre le autorità continuano a rafforzare il controllo su compliance tecnica e trasparenza delle attività promozionali. ng/AGIMEG