Bolzano riparte quasi tutto, ma rimane l’incertezza per le attività di gioco

E’ entrata ufficialmente in vigore con la pubblicazione sul bollettino ufficiale della regione Trentino Alto Adige la legge della Provincia Autonoma di Bolzano riguardante le misure di contenimento della diffusione del virus SARS-COV-2 nella fase di ripresa delle attività. Con tale normativa, Bolzano si stacca da quanto previsto dal Governo nazionale in merito alle riaperture delle attività e dà il via libera a quasi tutti gli esercizi. Tuttavia, nella legge non si parla specificatamente di attività di gioco, come sale giochi, scommesse e bingo. Così, da lunedì riapriranno le attività di servizi alla persona, servizi di ristorazione e somministrazione di alimenti e bevande, le attività artistiche e culturali, compresi i musei, le biblioteche e i centri giovanili, gli esercizi commerciali al dettaglio. Dal 18 maggio torneranno ad essere offerti i servizi per l’infanzia con gruppi ridotti. A decorrere dal 25 maggio 2020 le strutture ricettive ubicate sul territorio provinciale e le attività turistiche. Il tutto sempre rispettando le norme igieniche e di sicurezza. La provincia di Bolzano non si è espressa invece, per ora, in maniera specifica sulle attività di gioco. Rimane fumosa la normativa per questo settore, si aspettano infatti nei prossimi giorni delle delucidazioni in merito da parte della provincia, poichè le attività di gioco stanno avanzando le richieste per avere notizie certe sulla possibile riapertura dei loro locali.

Ecco il testo della legge provinciale della provincia di Bolzano. cdn/AGIMEG