Blocco Sogei, la rabbia degli operatori scommesse: “Ci aumentate le tasse, ci fate pagare i 100 euro per i PVR e in cambio ci date un servizio da dilettanti”. Ecco tutti i commenti della rete sul blocco della raccolta

Il grave disservizio, causato dalla Sogei che ha impedito di piazzare scommesse per oltre 10 ore, ha generato caos e rabbia tra gli operatori. Il problema ha riguardato esclusivamente le piattaforme collegate alla rete legale gestita da Sogei, lasciando via libera ai cosiddetti “.com” non regolamentati. Ecco alcuni commenti raccolti sui social da Agimeg

Giovanni M. ha commentato amaramente: “Gli unici che facevano scommesse senza alcun problema erano quelli senza licenza, perché non erano collegati a Sogei”. Una situazione che ha fatto emergere numerose critiche verso la gestione del sistema, accusato da numerosi commenti sui social di favorire indirettamente il gioco illegale.

La rabbia è esplosa sui social, dove utenti e operatori hanno sottolineato l’inadeguatezza della gestione tecnica e le conseguenze economiche del blackout. Fabio M. ha dichiarato: “Assurdo, 10 ore durante le quali i clienti mi chiamavano pensando di aver sbagliato qualcosa, perché appariva la scritta ‘utente non abilitato alle scommesse‘”. Anche Venusia B. ha espresso il proprio malcontento: “E a noi chi ci ripaga gli incassi persi?”.

Il disservizio è stato risolto solo a tarda notte, quando le partite di Champions erano già concluse, alimentando sospetti tra alcuni utenti. Dadobet D. si è chiesto: “Collegamento ripristinato appena terminate le partite di Champions. Allora è stato un complotto?” Un pensiero condiviso anche da Mirko R., che ha commentato: “Finita la Champions, tutti operativi i siti ora”.

La frustrazione è stata amplificata dai vantaggi ottenuti dai concorrenti irregolari. Marco F. ha espresso indignazione: “Una vergogna. Così si alimenta il gioco illegale”. Leonardo R., con tono ironico, ha aggiunto: “Viva il gioco illegale”.

Non sono mancate critiche alla gestione burocratica del settore. Pè P. ha sottolineato: “L’importante è versare i 100 euro per l’albo. Indegni”. Anche Bar D. ha ricordato: “Con tanto di RIES pagato”. Altri hanno puntato il dito contro l’aumento della tassazione, come Michele S., che ha chiesto: “Poi mi raccomando, aumentiamo la tassazione. Questi danni chi li paga adesso?”. Giovanni M. : “Il settore più tassato senza avere nulla in cambio“. Un utente su Instagram ha invece detto: “La solita vergogna Made in Italy che fa il paio con il ban indiscriminato della pubblicità”.

Molti hanno evidenziato i danni economici subiti dagli operatori legali. Benito M. ha dichiarato: “Danni economici a chi è legale, mentre i .com stanno facendo affari d’oro”, mentre Vera C. ha aggiunto: “I .com ringraziano”. Altri, come Martin M. e Luca H., hanno sollevato dubbi sulla possibilità di ottenere un risarcimento: “Chi ci ripaga?” e “Chi ci ripaga questi danni? Martedì di Champions poi. Vergogna!”. Mentre Fabio T. è stato più caustico: “E’ successo altre volte e non ha pagato mai nessuno

Infine, alcuni utenti hanno avanzato richieste di compensazione per il disagio subito. Guglielmo A. ha proposto: “Spero come minimo diano qualche bonus per tutti i danni arrecati oggi”. Salvatore B. ha invece detto: “Si può fare causa? Si può richiedere un risarcimento?”, mentre altri, come Joseph V., hanno liquidato l’accaduto con una dura critica a Sogei: “Dilettanti”. lp/AGIMEG

Sogei stop raccolta scommesse