“L’ordinanza del Consiglio di Stato è un provvedimento cautelare, quindi non ha carattere definitivo. Però consentirà ai concessionari del bingo di continuare a versare i canoni in misura ridotta fino a che il giudice non si esprimerà in merito. Chiaramente questa misura avrà effetti solo per coloro che hanno presentato il ricorso ai giudici di Palazzo Spada“. E’ quanto afferma ad Agimeg l’avvocato Matilde Tariciotti, in merito all’ordinanza del Consiglio di Stato che ha sospeso l’esecutività della sentenza del Tar del Lazio sul pagamento dei canoni e l’escussione delle fideiussione in capo ai concessionari del bingo.
“E’ molto rilevante che il CdS abbia dato l’impressione di ritenere meritevoli di approfondimento le nostre prospettazioni difensive. Soprattutto, l’intangibilità del canone concessorio, anche in tempi di pandemia, può andare in contrasto sia con il nostro ordinamento sia con quello comunitario“. ac/AGIMEG