“L’applicazione attenta e rigorosa del protocollo di sicurezza durante l’avvio della cosiddetta
“Fase 2”, consentirà ai concessionari delle sale Bingo di riaprire insieme a tutti gli altri esercizi commerciali, garantendo la salute dei propri dipendenti e quella dei clienti”. E’ quanto ha dichiarato Gianluca Manenti, presidente provinciale Confcommercio Ragusa, in merito alla firma del protocollo d’intesa tra il Ccnl del settore dei Pubblici esercizi e la Fipe sulle misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione del Covid-19 nelle sale bingo. “Il protocollo – ha precisato Manenti – è stato studiato sulla base di una attenta ed esplicita analisi dell’organizzazione del lavoro nelle sale, delle sue fasi sui diversi servizi offerti e delle possibili interferenze, individuando i proli di rischio e le contromisure organizzative per contenere o azzerare i rischi, secondo questi “pilastri”. Misure organizzative: distribuzione degli spazi, percorsi definiti, controllo degli accessi per garantire il distanziamento sociale, igienizzazione e sanificazione giornaliera dei locali; misure strumentali: significativi investimenti delle aziende per garantire le distanze anche con utilizzo di schermature anti-contagio; i lavoratori saranno dotati di Dpi e saranno istituiti safe corner con igienizzanti e dispositivi di protezione anche per i consumatori; misure informative: massiccia comunicazione ai consumatori con schermi, cartellonistica e assistenza presso i safe corner. I lavoratori saranno preventivamente formati sulle misure di contenimento con ordini di servizio e istruzioni di lavoro per la corretta e pedissequa applicazione delle norme di sicurezza. Le sale Bingo garantiscono significativi livelli occupazionali diretti e nell’indotto, e con questo impegno, ottenuto grazie ad un proficuo scambio con i delegati sindacali proprio in un momento drammaticamente difficile per i pubblici esercizi come quello che viviamo, si vuole attivamente contribuire a garantire risposte agli imprenditori e ai lavoratori del settore, con la riapertura delle sale. Una riapertura che consentirà di ritornare ai momenti di socialità tipici di queste attività, imparando a viverle con le precauzioni che il protocollo garantisce”. lp/AGIMEG