I carabinieri di Biancavilla, nella provincia di Catania, hanno denunciato e multato per 130mila euro il titolare di una bisca clandestina per truffa aggravata, esercizio di gioco d’azzardo, esercizio abusivo di attività di gioco e scommesse, assenza di licenza di pubblica sicurezza, inosservanza ed omessa esposizione della tabella dei giochi proibiti, e per aver messo a disposizione della clientela apparecchi per il gioco non corrispondenti alle caratteristiche previste per legge. Il titolare del locale percepiva il reddito di cittadinanza e nel frattempo gestiva una bisca clandestina. Sono stati sequestrati inoltre 6 computer, 5 totem, contanti e tutto l’occorrente per l’esercizio dell’attività illecita, tra cui tavoli da gioco con fiches e mazzi di carte per il gioco di ramino, poker e baccarà, stampanti termiche, un computer sul quale risultavano accessi su siti internet stranieri di giochi online su cui il titolare della bisca clandestina operava da intermediario. cdn/AGIMEG