Bertoldi (Ist. Friedman) ad Agimeg: “Settore del gioco vitale per le casse statali e argine fondamentale all’illegalità. Necessario uno shock economico per far ripartire le imprese”

“Noi abbiamo fatto una battaglia scientifica sui numeri riguardanti il settore del gioco e abbiamo dimostrato più volte che esso è di vitale importanza per le casse statali e un argine fondamentale all’illegalità.” E’ quanto ha dichiarato il Direttore esecutivo dell’Istituto Friedman, Alessandro Bertoldi, durante la diretta Facebook organizzata da Agimeg con il direttore Fabio Felici. “La filiera era già in difficoltà a causa delle numerose limitazioni imposte dagli enti locali e dai costanti incrementi della tassazione, ma parlando in senso ottimistico, il settore del gioco può ripartire molto più velocemente di altre categorie. Però lo Stato deve ridiscutere subito alcune regole e livelli di tassazione che impediscono la libertà d’impresa. Il gettito derivante dalla filiera, grazie a misure scellerate, si è molto abbassato. Per ribaltare questa situazione è necessario ridurre la pressione fiscale su tutte le aziende, incluse quelle del gioco, per creare uno shock positivo all’economia del paese. Molte aziende non sono più in grado di riaprire già adesso e quelle che ci riusciranno rischiano di fallire in poco tempo a causa del regime fiscale attuale. L’online sta avendo ottimi numeri in questo periodo ovviamente, ma sappiamo bene che esso offre molti meno posti di lavoro rispetto a quello terrestre, quindi in termini occupazionali il saldo rimane in negativo. Le elezioni possono essere una soluzione se verranno elette persone in grado di attuare uno shock all’economia per far ripartire il sistema paese, poiché gli aiuti messi in campo dal governo sono un semplice palliativo che non sostengono realmente le imprese ma le indebitano ulteriormente.” ac/AGIMEG