Basilicata, Bardi ordina un mini lockdown a Marsicovetere e Tramutola. Chiuse anche sale giochi, scommesse e bingo fino al 13 ottobre

Il Governatore della Regione Basilicata Vito Bardi ha disposto la sospensione di una serie di attività economiche nei comuni di Marsicovetere e Tramutola, entrambi in provincia di Potenza, per arginare la diffusione del Covid-19. Coinvolte anche le “sale giochi, sale scommesse e sale bingo”, ma l’ordinanza riguarda svariate attività, dalle discoteche, alle palestre, passando per i centri benessere e i servizi alla persona come parrucchieri, barbieri, estetisti. Sospesi anche i “ricevimenti nell’ambito di cerimonie (ad esempio matrimoni) ed eventi assimilabili, ivi compressi i congressi e i meeting aziendali”. Stop inoltre a bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie e altri servizi di ristorazione, ma solo nella fascia oraria che va dalle 18.00 alle 06.00. L’ordinanza è entrata in viogore sabato e avrà effetto fino al 13 ottobre 2020.

Per i trasgressori è prevista una sanzione che va da 400 a 1.000 euro, inoltre “nei casi in cui la violazione sia commessa nell’esercizio di un’attività di impresa, si applica altresì la sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell’esercizio o dell’attività da 5 a 30 giorni”. E ancora, “in caso di reiterata violazione del presente provvedimento la sanzione amministrativa è raddoppiata e quella accessoria è applicata nella misura massima”.

Nell’ordinanza, il Governatore Bardi ricorda anche che il quadro epidemiologico nella regione appare di moderata criticità. Scrive infatti che “l’evoluzione epidemiologica sul territorio regionale, il cui andamento rimane a moderata criticità e continua a confermare un controllo efficace dell’infezione da SARS-CoV-2 in relazione ai dati forniti al 3 ottobre 2020 dal Report della Protezione Civile, che registra 104 nuovi casi segnalati nel periodo (Report settimanale n. 20, del Ministero della salute, per il periodo 21-27 settembre 2020, aggiornato al 29 settembre 2020), 13 ricoverati e 2 casi di ricovero ospedaliero in terapia intensiva, su una disponibilità complessiva pari a 78 posti letto, ma con 16 nuovi casi il 1 ottobre 2020 e 49 nuovi casi al 2 ottobre 2020”.

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