Sono stati consegnati nella sede di Confcommercio a Bari gli attestati di frequenza ai partecipanti al corso per la prevenzione della dipendenza dal gioco, alla presenza del Presidente di Confcommercio Bari BAT Vito D’Ingeo, dell’Assessore alle attività produttive del Comune di Bari Carla Palone, del Presidente CAT Confcommercio Bari BAT Pantaleo Carriera e del Presidente Associazione Giochi legali Presidente Domenico Montaruli.
L’attività formativa ha riguardato i gestori e il personale operante nelle sale giochi e nei locali con apparecchi da gioco.
“Ringrazio la Asl e l’assessore Palone per averci sostenuto in una attività che ritegno avrà effetti positivi per l’intero territorio provinciale. Coerentemente con le norme nazionali e regionali e il nuovo Mef in partenza, intendiamo affrontare le problematiche legate al gioco d’azzardo. Tanto le piccole aziende, con magari una o due macchinette, quanto i grandi punti Bet devono poter accedere a un programma formativo che vuole fare luce sui problemi connessi al gioco patologico. In questo modo riusciremo ad avere un’idea effettiva delle dimensioni del fenomeno. Siamo davvero soddisfatti per la grande partecipazione, ma andiamo avanti proseguiamo con questo impegno. Credo che per fare economia abbiamo bisogno di sicurezza e questi corsi sono necessari per evitare che il gioco patologico possa spazzare via intere famiglie: in questo senso ai titolari e ai dipendenti delle aziende del settore riconosciamo un ruolo importante. Il nostro tentativo è quello di dare, insieme, una risposta seria al problema”, ha sottolineato il Presidente di Confcommercio Bari-Bat, Vito D’Ingeo.
“La formazione è importante, soprattutto quando parliamo di attività come queste, lecite, ma per le quali è giusto formare chi è a contatto con i giocatori. La ludopatia crea dipendenza. E’ importante anche una telefonata ai servizi sociali, che può servire a salvare anche una famiglia. Grazie alla Associazione giochi Legali, alla FIT e alla Confcommercio è stato possibile realizzare un corso di formazione qualificato rivolto agli operatori del settore gioco legale. Con questa iniziativa il Comune si è affiancato agli esercenti che, svolgendo la loro attività, rischiano di incrociare giocatori d’azzardo patologici: quindi l’obiettivo è sostenere e accompagnare operatori e fruitori del gioco legale offrendo loro strumenti informativi fondamentali per gestire questa realtà in maniera sana”, ha aggiunto l’assessora comunale allo Sviluppo Economico, Carla Palone. cdn/AGIMEG