Dieci vittorie, un solo ko e un roboante successo nel Clasico: 4-0 sul Real Madrid, ferito da quella partita e (auto)umiliato dalle polemiche per il mancato Pallone d’Oro a Vinicius Junior. Il Barcellona guida la Liga con 30 punti e non vuole fermarsi, nel nuovo corso griffato Hansi Flick. I blaugrana lavoreranno per mantenere e/o ampliare il +6 sul Real Madrid, con l’Atletico a –10. Di fronte un Espanyol che lotta per non retrocedere ed è già in crisi.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
Il Barcellona è euforico, dopo aver stravinto il Clasico. I blaugrana, che dominano nella Liga maschile e hanno conquistato il secondo Pallone d’Oro femminile, guidano con 30 punti e un rassicurante +6 sul Real Madrid.
Di fronte ci sarà un Espanyol che ha riconquistato la Liga grazie ai gol di Braithwaite, ma ha perso quest’ultimo a titolo gratuito e non riesce a ingranare. 10 punti in 11 gare per situarsi al quartultimo posto, a +1 sul Las Palmas, con quattro ko nelle ultime cinque.
IL PUNTO SUL BARCELLONA
Il Barcellona va a gonfie vele, nel suo avvio nella Liga. I blaugrana hanno ottenuto dieci vittorie e una sola sconfitta, per quanto quest’ultima sia stata roboante. Roboante come la vittoria nel Clasico, un 4-0 sul Real Madrid griffato da Raphinha e Lewandowski. Dopo aver sconfitto i rivali di sempre, il Barça deve ora affrontare il derby cittadino con un solo ed unico obiettivo. Vincerlo per confermarsi a +6 sulle merengues e magari allungare. Flick potrà usare tutte le sue armi: da Pedri a Raphinha a Yamal, passando per Lewandowski e l’incisivo Fermin Lopez. Nomi che hanno firmato 30 punti in 11 gare e un buon avvio in Champions.
IL PUNTO SULL’ESPANYOL
L’Espanyol ha ritrovato la Liga al termine della scorsa stagione, ma non sembra essere nella posizione di difenderla agevolmente. La seconda squadra di Barcellona sta faticando enormemente nel suo ritorno nella massima serie, nonostante un buon impianto di gioco e qualche talento adatto alla massima categoria. Sono solo 10 i punti conquistati in 11 turni e il piatto piange, con quattro ko nelle ultime cinque sfide. L’ultimo successo è arrivato due settimane fa contro il Maiorca ed ora l’Espanyol rischia: il Las Palmas, terzultimo, dista un solo punto.
PROBABILI FORMAZIONI
Pioggia d’assenze nel Barça: sempre out ter Stegen, Araujo, Eric Garcia, Christensen, Ferran Torres e Marc Bernal. Flick sta rilanciando gradualmente Gavi, ma non lo schiererà titolare. In mezzo al campo ecco ancora Casadò e Pedri, con Fermin Lopez a chiudere il triangolo magico. Raphinha-Yamal gli esterni, Lewandowski l’intoccabile centravanti.
Di fronte ci sarà l’Espanyol delle vecchie conoscenze della Serie A, con Cheddira e Kumbulla titolari stabili. Manolo Gonzalez schiera i suoi col 4-4-2 e ha in Puado (tre gol) la sua stella. Possibile rilancio per l’ex Villarreal Carlos Romero, intoccabile Joan Garcia tra i pali.
BARCELLONA (4-3-3) – Inaki Pena; Koundé, Cubarsì, Inigo Martinez, Baldé; Pedri, Marc Casadò, Fermin Lopez; Raphinha, Lewandowski, Yamal.
ESPANYOL (4-4-2) – Joan Garcia; El Hilali, Kumbulla, Cabrera, Carlos Romero; Tejero, Lozano, Kral, Carreras; Javi Puado, Cheddira.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
216 precedenti tra le squadre e l’Espanyol ha sconfitto solo 44 volte il Barça, che non perde il derby (nella Liga) dal lontanissimo 2009: fu l’ex Ivan de la Pena a firmare l’ultimo ko blaugrana nella stracittadina, con Pep Guardiola e Mauricio Pochettino sulle due panchine. I tipster di Netwin consigliano di puntare sulla vittoria del Barça quotata a 1.12. Mercato alternativo l’over 3.5 quotato a 1.51. Stuzzicante anche il No Goal quotato a 2.00, con l’Espanyol che potrebbe restare a secco. cdn/AGIMEG
