“ASCOB,insieme ad ANIB, è firmataria dell’unico Contratto Nazionale di settore per le sale Bingo. Non mi risulta che FIPE abbia la rappresentanza del mondo del Bingo, delle Associazioni di categoria rappresentative del settore”. Salvatore Barbieri, Presidente di Ascob, commenta così “l’ipotesi di Accordo Nazionale per la disciplina dei lavoratori dipendenti delle Gaming Hall”, stipulato a iniziativa di FIPE coi sindacati del settore pubblici esercizi. Barbieri si domanda “che valore possa avere un accordo firmato da chi non ha rappresentanza datoriale”. Il contratto è stato siglato anche da Federbingo, facente parte di Sistema Gioco Italia aderente a Confindustria, e “sarebbe la prima volta che un accordo contrattuale di FIPE verrebbe firmato da un membro di Confindustria, per cui gli industriali diventerebbero anche esercenti. Ma ormai in Italia è possibile di tutto”, commenta Barbieri. “Quanto al merito, evidenzio che FIPE non ha mai fatto anche un solo straccio di dichiarazione pubblica per contestare le leggi regionali e le ordinanze comunali che hanno messo in ginocchio le sale Bingo-Gaming Hall”. lp/AGIMEG