E’ atteso nelle prossime ore - tra domani e dopodomani – i decreto con cui il Presidente della Seconda Sezione del Tar Lazio consentirà l’apertura delle buste con l’offerta economica per la gara delle 2mila agenzie di scommesse. Il decreto emesso ieri, nel ricorso intentato da Agile, è andato infatti oltre il petitum, la compagnia infatti puntava semplicemente a essere ammessa con riserva alla seduta di stamattina e non a congelare la procedura. I legali di Agile hanno immediatamente dimostrato la propria disponibilità per chiedere quindi un provvedimento correttivo per sbloccare la situazione prima dell’udienza del 10 aprile. Alcuni tentativi sono stati effettuati anche nel corso della mattinata, in modo da poter portare a compimento le operazioni di gara. Tuttavia, alla fine si è preferito disporre un rinvio per non generare ulteriore confusione.
Il Tar Lazio ha sospeso il bando di gara per l’assegnazione delle 2000 nuove agenzie, a seguito del ricorso presentato dalla società Agile. L’apertura quindi delle buste con le offerte economiche che si doveva svolgere questa mattina è sospesa fino al 10 aprile prossimo, data in cui il Tar discuterà il ricorso di Agile. La sospensione è arrivata con un decreto presidenziale del Tar ed a seguito del ricorso fatto da Agile per ottenere la riammissione alla gara.
Arriva la conferma dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che – si legge in una nota – “essendo obbligata a sospendere la procedura di gara fino alla data sopra indicata (10 aprile prossimo, ndr), alla luce del contenuto del decreto presidenziale, comunicherà il giorno della nuova convocazione dell’udienza pubblica, già fissato per oggi 12 marzo, appena sarà nota la decisione del Tribunale amministrativo”.
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