La Cassazione conferma le condanne emesse dal Tribunale di Milano nei confronti 4 persone di origine cinese, esponenti di una banda milanese che gestiva diversi racket, tra cui quello dell’azzardo. “I fatti, quali emergono dalla ricostruzione offerta dai giudici di merito, scaturiscono da una complessa attività di indagine che aveva rivelato la esistenza, nella città di Milano, di gruppi contrapposti di organizzazioni criminali di cui facevano parte soggetti di nazionalità cinese” spiega la Quarta Sezione Penale. Questi gruppi “avevano lo scopo di acquisire il predominio nell’ambito di determinate attività delinquenziali, quali lo sfruttamento della prostituzione, il commercio degli stupefacenti, il gioco d’azzardo e le estorsioni. Tali organizzazioni prendevano il nome di “gruppo dei Milanesi”, “gruppo dei Bresciani” e “gruppo dei Torinesi”, detto pure dei “Piemontesi”. rg/AGIMEG