Austria: via libera della Commissione Europea alla legge sulle slot a Salisburgo

Via libera della Commissione Europea, al termine del regolare periodo di stand still, alla legge riguardante le slot nelle sale giochi di Salisburgo presentata dall’Austria lo scorso 30 gennaio.

Le modifiche alla legge sul gioco pubblicate nella Gazzetta ufficiale con il n. 73/2010, hanno comportato una radicale riorganizzazione del settore in Austria. Fino all’entrata in vigore della modifica della legge sul gioco nel 2010, non esisteva un quadro giuridico generale per il gioco con puntate e vincite limitate, che fosse esentato dal monopolio federale.

Con la modifica del 2010 al Gambling Act, tale tipologia di gioco – ora sotto forma di “macchine da gioco statali” – è rimasto nell’ambito di competenza dello Stato, ma solo in caso di conformità rispetto a severi requisiti normativi in materia di protezione dei giocatori.

Per il “nuovo” settore delle slot statali, la modifica del 2010 alla legge sul gioco prevede: riorganizzazione del gioco alle slot machine sotto forma di giochi con licenza statale nelle sale o in ambienti individuali; un nuovo importante pacchetto di misure di protezione per i gestori statali delle slot; vigilanza sulle macchine da gioco statali; collegamento in rete delle macchine da gioco con il centro elaborazione dati federale per migliorare la fiscalità; controllo della mappa dei distributori automatici attraverso requisiti legali relativi al numero massimo di concessioni, alla densità delle slot e agli obblighi di segnalazione dei permessi concessi.

Il legislatore di Salisburgo – a differenza dei Länder federali Burgenland, Carinzia, Bassa Austria, Alta Austria e Stiria – non si è ancora avvalso della sua competenza per regolamentare gli apparecchi statali, ma non può ignorare il fatto che “semplici divieti non ostacolano l’installazione di macchine senza licenza” e che “attraverso un controllo efficace delle offerte (…) il comportamento di dipendenza dal gioco viene” ridotto. Alla luce delle esperienze positive nella lotta e riduzione del gioco illegale in altri stati federali, il legislatore di Salisburgo ha quindi deciso di regolamentare, anzichè vietare, il settore tramite severi requisiti per i futuri operatori in termini di affidabilità e attendibilità, nonché la tutela dei giocatori e dei giovani e lo svolgimento di giochi con slot autorizzate dallo Stato.

La prima parte principale della legge contiene essenzialmente i requisiti normativi per un (futuro) concessionario nonché misure per prevenire la dipendenza dal gioco e garantire la supervisione dei concessionari. La sezione 5 del Gaming Act prevede varie caratteristiche distintive, non solo relative all’importo della puntata, ma anche alla costituzione di un concessionario o agli aspetti tecnici di una macchina da gioco, che sono importanti per la legislatura statale se desidera esercitare i propri poteri nel rispetto della Costituzione. cdn/AGIMEG