Una nuova tassa sul gioco online per reperire entrate erariali per 80 milioni di dollari. E’ questa la strategia, in Australia, del Nuovo Galles del Sud, che punta a tassare non solo gli operatori fisici, come già avviene oggi, ma anche quelli online, che al momento sono esclusi. In particolare, è allo studio se la tassazione debba colpire con il 2% la raccolta o per il 15% i ricavi. Attualmente una tassa del 15 percento per gli operatori di scommesse online al di fuori dei confini dello Stato è già in vigore in Australia Meridionale, con Australia Occidentale e Queensland pronti a seguire l’esempio. cr/AGIMEG