“Continua la disparità di trattamento nei confronti delle imprese del gioco lecito. Sempre più Amministrazioni regionali si stanno infatti adoperando nella concessione di ristori a tutte quelle categorie che sono state soggette a restrizioni, in relazione all’emergenza sanitaria da Covid-19”. E’ quanto si legge dalla nota ufficiale diramata dall’associazione di categoria As.Tro. “Dai beneficiari dei ristori, tuttavia, continuano ad essere escluse le imprese del gioco legale: dopo la Regione Molise e la Regione Lazio, anche il Veneto, nell’ultimo bando, ha escluso le attività di questo settore dai destinatari dei ristori regionali. In ragione di ciò, As.Tro ha deciso di segnalare questa circostanza in una missiva indirizzata al Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia”. lp/AGIMEG