Aurigemma (pres. Consiglio Regionale Lazio): “Ho incontrato il vice ministro Leo per la necessità di una normativa sul gioco unica a livello nazionale. Attaccare troppo il settore aiuta l’illegalità. Importante controlli e contrasto alla ludopatia”

“Occasioni come queste sono fondamentali e importanti per ascoltare, perché soltanto in questo modo la politica può trovare le giuste soluzioni. Negli ultimi anni abbiamo notato una certa discrasia tra le varie regioni che hanno regolamentato in maniera difforme le varie attività di gioco”. E’ quanto ha detto Antonio Aurigemma, presidente del Consiglio Regionale Lazio, aprendo i lavori del convegno “L’autoesclusione nel gioco fisico”, organizzato dall’Università di Tor Vergata.

“Partendo da presupposti forse un po’ troppo rigidi pensando che la prerogativa si potesse combattere facendo scomparire il gioco, si è ottenuto esattamente l’effetto contrario perché dal gioco controllato si è passati a quello incontrollato e illegale, non dando la possibilità all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di poter fare controlli capillari”.

“Due settimane fa ho avuto un incontro con il vice ministro Leo proprio su questo argomento perché c’è necessità di uniformare un sistema non solo per avere un maggior controllo ma anche per cercare di poter dare le giuste risposte a chi vive questo disagio”.

“Per combattere la ludopatia, ad esempio, una delle proposte era quella di poter ripartire anche a livello locale i vari introiti derivanti dal settore del gioco, finalizzandoli a misure di contrasto per le persone che hanno difficoltà”.

Attraverso il gioco incontrollato, e quindi illegale, “è sufficiente schiacciare un tasto, inserire il numero della carta di credito e da quel momento salta ogni tipo di controllo che invece viene fatto con gli operatori legali. Quindi da parte dell’amministrazione regionale c’è tutta la disponibilità nell’approfondire lo studio presentato oggi, per cercare anche di migliorare le norme che negli ultimi anni forse sono state fatte più per un facile consenso elettorale che non per fare un contrasto effettivo a questa patologia e per cercare anche di uniformare la normativa a livello nazionale“.

“In qualità di Presidente del coordinamento dei Presidenti delle assemblee legislative bisogna cercare di condividere insieme agli altri Presidenti delle assemblee regionali un testo che possa essere uniforme e che può consentire all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di poter svolgere il loro legittimo e giusto controllo e ma soprattutto di poter dare il giusto supporto a chi chiede aiuto”. sb/AGIMEG