Il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari, componente della Commissione Antimafia e neo-coordinatore del decimo Comitato contro le infiltrazioni mafiose nel gioco lecito e illecito, ha messo a punto una proposta di programma di lavoro, cosi’ come richiesto dalla presidente dell’Antimafia Rosy Bindi. “Inizieranno oggi le audizioni – spiega il senatore Vaccari – e sentiremo, tra i primi, il giornalista modenese del Gruppo L’Espresso Giovanni Tizian che, grazie anche al suo lavoro d’indagine sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta nel settore del gioco, ha consentito l’avvio del processo Black Monckey. Proprio gli articoli di Tizian sollevarono il velo sugli interessi della criminalità’ organizzata nel settore. Oltre a Tizian, che ancora vive con la scorta, ascolteremo anche il professor Maurizio Fiasco, uno dei massimi esperti del settore, docente di sociologia, già’ consulente della Commissione Antimafia, e presidente dell’associazione Alea per lo studio del gioco d’azzardo e dei comportamenti a rischio”. “Per la diffusione del fenomeno e per la dimensione dei flussi di denaro – continua Vaccari – le organizzazioni criminali hanno scelto da tempo questo ambito economico per la facilita’ con la quale era, ed e’, possibile aprire imprese, gestire concessioni, sale da gioco, punti slot, produrre introiti, riciclare denaro in attività’ illegali e criminali”. Diversi gli obiettivi che si prefigge il Comitato: di conoscenza, innanzitutto, delle criticità’ della normativa vigente e delle modalità’ con le quali le diverse organizzazioni si sono inserite nel sistema del gioco lecito generando sistemi di gioco e scommesse illeciti. Nelle prossime settimane verranno a uditi anche il Procuratore nazionale Antimafia Roberti, il direttore delle Agenzie Dogane e Monopoli, magistrati, i rappresentati delle Forze di Polizia, i magistrati delle Direzioni Distrettuali Antimafia impegnati in indagini specifiche, le associazioni di categoria dei gestori e concessionari, gli enti locali. L’obiettivo finale e’ quello di proporre una relazione alla Commissione che contenga indirizzi di modifica dell’attuale normativa, sulla base delle valutazioni e proposte dei soggetti ascoltati e dei componenti il Comitato, in modo da garantire l’antiriciclaggio, la tutela della legalità’ e della trasparenza per le imprese, la loro qualificazione e impedire ulteriori infiltrazioni della criminalità’ organizzata. lp/AGIMEG