Ancona: confiscati dalla GdF beni per oltre 4,5 milioni a imprenditore, tra i reati anche gioco d’azzardo

I Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ancona hanno dato esecuzione a un provvedimento di confisca di numerosi beni immobili e mobili, per un valore complessivo di oltre 4,5 milioni di euro, ai danni di un 60enne. Usura, estorsione, gioco d’azzardo, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, nonché indiziato di trasferimento fraudolento di valori. Sono le accuse che hanno portato le Fiamme Gialle al maxisequestro nei confronti dell’imprenditore operativo nell’edilizia e nella gestione di locali notturni. Nello specifico, sono state sequestrate 19 unità immobiliari, 8 appezzamenti di terreno e le quote societarie di 14 società ubicate nelle province di Teramo, L’Aquila, Rimini, Roma, Ascoli Piceno e Macerata. L’operazione trae origine da indagini patrimoniali eseguite dagli specialisti del Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria. cdn/AGIMEG