Amaya, con le acquisizioni quintuplicati gli introiti, ma crescono anche le spese

Amaya Gaming Group nel primo trimestre del 2013 ha registrato introiti in crescita del 496%. E’ passata infatti dai 6,4 milioni di dollari canadesi di un  anno fa, agli attuali  38,1 (da 4,7  a 28,4 milioni di euro), un balzo che la compagnia attribuisce ai contratti di licenza di CryptoLogic e Ongame (il segmento ha generato profitti per 13,5 milioni di dollari canadesi, il 285% in più di un anno fa), e alla partecipazione agli utili di Cadillac Jack (questo tipo di accordi è passato dagli 0,1 milioni del primo trimestre 2012, agli attuali 19,8 milioni). In forte aumento tuttavia anche i costi complessivi  (+272%, 44,6 milioni), trainati in particolare dalle maggiori spese amministrative (34,4 milioni ,+358%) dovute proprio alle acquisizioni e all’aumento del personale che hanno comportato. Amaya ha quindi registrato una perdita netta per  7,4 milioni, il 63% in più dello stesso periodo del 2012. Il Nord America – regione in cui Amaya non era presente un anno fa – è diventata l’area geografica che ha assicurato la fetta maggiori di introiti (23,4 milioni, il 61% del totale). L’Europa ha generato invece 14,4 milioni (il 38% del totale, e il 620% in più del primo trimestre 2012). L’area caraibica ha infine assicurato 0,3 milioni (lo 0,7% del totale). Amaya stima introiti per l’intero esercizio tra i 156 e i 167 milioni. rg/AGIMEG