All’Ippodromo SNAI San Siro secondo infrasettimanale dell’anno imperniato su sei corse e con il ritorno dalla trasferta giapponese di Dario Vargiu, vero beniamino del pubblico milanese. Il jockey sardo ha subito messo le cose in chiaro portando al traguardo Havana View nel Premio Sarnico, condizionata sui 1600 metri in pista media per cavalli di 3 anni: il portacolori della scuderia Effevi allenato da Alduino Botti ha approfittato della lotta tra Zar dei Grif e Notturno Ligure per passare ai 400 finali e rispondere colpo su colpo all’assalto di Anacleto, venuto avanti in retta dopo corsa d’attesa. A intervallo Magic Jazz ha conquistato il terzo posto, mentre gli animatori della prima fase si sono spenti a traguardo lontano. Il mattatore della pomeriggio e’ stato pero’ Fabio Branca, a segno nelle altre due prove di cartello in programma. Prima nel Premio Iseo, una condizionata sui 1200 metri in pista dritta per cavalli di 3 anni, in sella a Cracking Art, portacolori di Aldo e Carlo Borsani allenato dalla Il Cavallo In Testa, “Fabietto” ha rimontato nell’ultimo furlong Declarationoflove che era passato in vantaggio al primo traguardo. Attila, al ritorno sulle piste italiane, e’ emersa al terzo posto su Weeton. Il bis, invece, nel Premio Castelnuovo Bozzente (la corsa più’ ricca del convegno) con Pensierieparole, che nonostante fosse al rientro ha dato saggio della sua classe emergendo di forza negli ultimi 200 metri su un generosissimo Surbett, in prima linea sin dal via. Kaed in rimonta ha concluso al terzo posto su Swallow Street e Alatan Blaze. Arrivo in grigio (come il mantello dei due principali protagonisti) nel Premio Baitone, handicap sui 2400 metri in pista circolare: a disputarsi la vittoria in un bel testa a testa nei 100 finali sono stati Grey Anita e Zurbaran, con la femmina allenata da Luigi Jack e montata con bella scelta di tempo da Pasquale Emmanuele che a sorpresa si e’ imposta sul rivale e su Paris Magic. Il grigio di moda anche nel Premio Bareggio, discendente sui 1700 metri della pista circolare per cavalli di 4 anni e oltre, grazie all’intramontabile Carolwood Drive: il cavallo di Marco Gasparini, con Luca Maniezzi in sella, a 8 anni suonati ha saputo piazzare la zampata vincente rimontando il battistrada Natural Storm, mentre Mister Buzzword avanzando tra i cavalli in retta ha fatto suo il terzo posto.
Il convegno del mercoledì all’Ippodromo SNAI San Siro si è chiuso con un affollatissimo handicap ad invito riservato ai cavalieri e alle amazzoni valido come Tris/Quartè/Quintè. La corsa ha visto Corona D’Arborea impegnarsi in un deciso percorso di avanguardia che pero’ si e’ esaurito nell’ultimo furlong: sono passati Dorian Gray e Giufeum ma lungo lo steccato e’ arrivato con ben altro passo Redinger e il cavallo allenato da Maria Moneta negli ultimi metri ha sorvolato di slancio i rivali regalando alla sua interprete Sara Giavarini il primo successo della carriera. Corona D’Arborea ha chiuso al quarto posto mentre Larmor, altro protagonista della prima fase, ha completato il podio. lp/AGIMEG