Accolti i ricorsi di Snaitech, Sisal, Iziplay e Betpoint dal Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Seconda) che ha annullato parzialmente una Determinazione Direttoriale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) del 25 ottobre 2024 che statuiva l’Albo per i PVR.
Queste nuove sentenze hanno confermato quanto stabilito da precedenti pronunce, ovvero che l’istituzione dell’Albo dei Punti Vendita Ricariche non può essere applicata subito ai concessionari attualmente in regime di proroga tecnica, ma solo a quelli che saranno selezionati tramite la futura gara pubblica prevista dal decreto legislativo n. 41/2024. Dunque, il Tar Lazio ha ribadito che “in relazione alla predetta disposizione direttoriale, si dispone l’annullamento degli artt. 9 e 10 (recanti, rispettivamente “disposizioni transitorie e finali” e “entrata in vigore”), nella parte in cui impongono l’applicazione della determinazione in confronto dei concessionari in regime di proroga tecnica ed agli esercenti (titolari dei Punti Vendita Ricariche) collegati a tali concessionari”. ac/AGIMEG