“L’esigenza di aggiornare e adeguare la normativa del gioco è divenuta di fondamentale importanza, anche a seguito di tutto ciò che è avvenuto negli ultimi anni. È anche interessante che ci sia una conferma del modello amministrativo, ovvero il sistema concessorio. Questo modello ha una funzionalità particolare ed è un riferimento a livello internazionale. Dunque nella Legge Delega ci sono importanti principi che vengono affermati e vengono tutelati i soggetti più fragili e le attività economiche”.
E’ quanto ha dichiarato Lucia Albano, sottosegretario di Stato al Ministero dell’economia e delle finanze, durante il seminario pubblico (powered by IGT) organizzato dall’Istituto per la Competitività (I-Com) “La regolamentazione del settore dei giochi: stato dell’arte e scenari futuri”. 
“A mio avviso sarà importante l’obbligo formativo per coloro che intendono offrire gioco pubblico di Stato. Il distanziometro, essendo regolato da regione a regione e da comune a comune, crea delle differenziazioni che creano confusione. Il nostro obiettivo è quello di uniformare la legislazione per concedere delle certezze agli operatori del settore”, ha aggiunto.
“Un tema importante è quello dei giochi online. È chiaro che sia necessario fare un distinzione tra i giochi .it e i .com. In molti casi il giocatore si trova di fronte ad operatori non autorizzati a detrimento della salvaguardia della salute pubblica. Sottolineo che il Governo ha ben presente che l’erario ha incassato oltre 11 miliardi di euro lo scorso anno e quindi siamo ben coscienti dell’importanza che esso ha per l’economia italiana”, ha concluso. ac/AGIMEG
