Agrigento: sequestrate slot senza nulla osta e staccate dalla rete. Sanzioni per oltre 150.000 euro

Nell’ambito delle attività di controllo finalizzate alla prevenzione e alla repressione delle violazioni in materia di apparecchi da divertimento, intrattenimento e scommesse sportive online, i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli dell’Ufficio Controlli di Palermo e della sede operativa di Agrigento hanno effettuato delle verifiche nella provincia agrigentina.

Nel comune di Cammarata, in un esercizio bar sono stati rinvenuti, accesi e funzionanti, due apparecchi videogiochi, tipo slot, privi di nulla osta di distribuzione (NOD), di esercizio (NOE) e dei codici identificativi, nei quali erano installate schede elettroniche che consentivano giochi da casinò con vincita in denaro, mancanti del collegamento alla rete telematica di ADM che consente la registrazione delle giocate e il calcolo dell’imposta dovuta all’Erario.

Nel medesimo esercizio è stato rinvenuto anche un distributore di chewing gum che in realtà consentiva, tramite led luminosi rotanti, di effettuare il gioco d’azzardo senza che il giocatore potesse interferire nell’esecuzione del gioco risultante del tutto casuale.

Tutte le apparecchiature sono state sottoposte a sequestro amministrativo, compreso l’importo di 1.886 euro rinvenuto all’interno dei videogiochi quale provento degli incassi delle giocate.

Varie le sanzioni amministrative applicate al gestore del bar per un totale di 151.000 euro, al quale verrà anche contestato, dall’ufficio competente di Agrigento, il mancato pagamento dell’imposta erariale evasa, oltre sanzioni e interessi. lp/AGIMEG