ADM, Trentino Alto Adige: nel 2023 riscossi circa 266 milioni di euro da giochi e tabacchi

L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli operando nei settori Dogane, Accise e Monopoli persegue quattro obiettivi principali: facilitare la circolazione delle merci, contribuire alla fiscalità interna e alla tutela degli interessi finanziari dell’Unione Europea, concorrere alla sicurezza e alla salute dei cittadini ed esercitare il ruolo di presidio dello Stato nei settori dei giochi e tabacchi.

L’Agenzia in Trentino-Alto Adige è organizzata in una Direzione Interprovinciale, due Aree con compiti di monitoraggio, controllo e indirizzo, l’Ufficio dei Monopoli per il Trentino-Alto Adige, due Uffici delle Dogane, dei quali uno con sede a Bolzano e uno con sede a Trento, e nove sezioni operative territoriali.

Nell’operare quotidiano l’Agenzia deve facilitare gli adempimenti a vantaggio degli operatori economici incentivando la semplificazione dei processi di rilascio delle procedure autorizzative e l’ottimizzazione dei tempi degli adempimenti. L’Agenzia deve inoltre potenziare gli strumenti di contrasto a ogni forma di evasione ed elusione rafforzando l’attività di intelligence con l’obiettivo di un bilanciamento dei controlli: controlli efficaci e veloci per garantire la fluidità dei traffici commerciali. In ambito tributario l’Agenzia esercita attività di controllo, accertamento e verifica relative alla circolazione delle merci e alla fiscalità interna connessa agli scambi internazionali.

Tali attività hanno portato nell’anno 2023 alla riscossione di circa 36 milioni di euro di diritti doganali. L’Agenzia verifica e controlla altresì scambi, produzione e consumo dei prodotti e delle risorse naturali soggette ad accisa riscuotendo per quest’ultimo settore, circa 425 milioni di euro.

Nello specifico settore dei giochi e tabacchi lo scorso anno, sono stati riscossi circa 266 milioni di euro. In ambito extratributario vengono svolte attività di prevenzione e contrasto degli illeciti, quali i traffici illegali di prodotti contraffatti o non rispondenti alle normative in materia sanitaria o di sicurezza, armi, droga, beni del patrimonio culturale, traffico illecito di rifiuti, nonché commercio internazionale di esemplari di specie animali e vegetali minacciate di estinzione, protette dalla Convenzione di Washington.

Nel territorio di competenza della Direzione Interprovinciale di Bolzano e Trento, un ruolo importante viene svolto dalla sezione operativa territoriale di Tubre, congiuntamente con il Corpo della Guardia di Finanza, al confine italo-svizzero. Il valico viene attraversato annualmente da più di 100.000 mezzi. Lo scorso anno i funzionari della sezione hanno eseguito 617 controlli sui passeggeri. Nell’ambito di questi controlli sono stati effettuati 43 sequestri di merce varia (tra cui anche di prodotti contraffatti), 241 sdoganamenti con la riscossione di diritti doganali per un totale di circa 60.000 euro. Sono in costante aumento anche le dichiarazioni per lo sgravio dell’IVA tramite la procedura OTELLO: nel 2023 le dichiarazioni sono state ben 3516. cdn/AGIMEG