Denunciata alla Procura della Repubblica di Torino una persona di nazionalità extra-UE per traffico transfrontaliero di rifiuti speciali in maggioranza pericolosi e falso in atto pubblico. Le complesse indagini avviate dai funzionari ADM sono scattate a seguito dell’ispezione di un container diretto in un paese dell’Africa, selezionato secondo specifici parametri di rischio. Nel container bloccato sono state trovate oltre sette tonnellate di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) oggetto di sequestro. La verifica ispettiva, ha avuto luogo dopo che si sono rilevate alcune anomalie emerse a seguito di screening documentale incrociate con le informazioni acquisite dalle banche dati di cui dispone l’Agenzia. Il successivo controllo fisico sulla merce dichiarata all’esportazione verso il Ghana, effettuato dai funzionari doganali incaricati, ha permesso di accertare che la stessa era in cattivo stato di manutenzione e oltretutto priva di qualsiasi protezione contro possibili danni durante il trasporto, il carico e lo scarico, ovvero in condizioni tali da avere fondati dubbi circa il funzionamento e la sicurezza. L’Ufficio delle Dogane di Torino, si conferma come punto di partenza interno dall’elevato rischio di traffici illeciti di rifiuti verso Paesi africani, come Ghana, Libia, Costa D’Avorio, e Senegal; numerosi sono stati nel 2021 gli interventi di contrasto da parte di ADM, al fine di sventare illegali spedizioni di rifiuti pericolosi, che sono sfociati in sequestri e denunce per violazione del Testo Unico ambientale del 2006. lp/AGIMEG