Si è conclusa con successo a Roma, presso la sede dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), la conferenza di lancio del progetto Adriacustoms.
Questa iniziativa, cofinanziata dall’Ufficio europeo per la lotta antifrode (Olaf) si propone di rafforzare la cooperazione nell’area dell’Adriatico tra le amministrazioni doganali di Italia, Albania, Croazia, Montenegro e Slovenia. I delegati dei Paesi partecipanti hanno espresso grande soddisfazione per l’organizzazione dell’evento ed i temi affrontati.
Il focus principale del progetto è stato sulla sicurezza dei movimenti commerciali e dei viaggiatori nell’Adriatico, nonché il contrasto alle frodi e al traffico di merci illecite come armi e droga. A margine della conferenza, il Direttore dell’Ufficio Relazioni Internazionali di ADM, Ministro Plenipotenziario, Andrea Mazzella, ha incontrato i capi delegazione di Slovenia e Croazia. Durante il primo incontro, il Direttore del dipartimento delle dogane slovene, Boris Kastelic, ha espresso il suo apprezzamento per il progetto Adriacustoms e ha sottolineato le ampie possibilità per intensificare la collaborazione con ADM e garantire il successo dell’iniziativa e una sempre maggiore collaborazione regionale nell’area adriatica. Successivamente, si è svolto l’incontro con la rappresentante della delegazione croata, Marijana Bukić, che ha manifestato il forte interesse dell’Amministrazione doganale croata a lavorare insieme su progetti di cooperazione a favore di Paesi terzi dell’area balcanica.
In entrambi gli incontri, il Direttore Mazzella ha ribadito il fermo impegno di ADM a promuovere la cooperazione internazionale e a facilitare lo scambio di informazioni e migliori pratiche tra i Paesi partner dell’Adriatico. La collaborazione tra le amministrazioni doganali è essenziale per garantire la sicurezza e combattere le attività illecite nell’Adriatico. Il prossimo dei cinque incontri successivi previsti per Adriacustoms si terrà nel mese di giugno nella città di Bari. cdn/AGIMEG
