Siglato un Protocollo d’intesa tra ADM – Direzione territoriale Liguria Piemonte e Valle d’Aosta – e il Comune di Genova – Corpo di Polizia Locale – per la realizzazione di azioni congiunte in materia di lotta alla contraffazione, tutela del Made in Italy, e per fornire adeguata informazione ai cittadini sugli adempimenti in materia di falsificazione, consumo di prodotti pericolosi per la salute e sul gioco d’azzardo. All’incontro hanno preso parte, oltre al Direttore territoriale di ADM, dott. Andrea M. Zucchini, il sindaco Marco Bucci, gli assessori alla Polizia Locale e al commercio, Giorgio Viale e Paola Bordilli, oltre al comandante della Polizia Locale Gianluca Giurato. Alla base del protocollo il rafforzamento delle azioni comuni per contrastare la vendita di prodotti con etichette false per origine, provenienza o qualità, e per reprimere il fenomeno della falsificazione dei documenti di viaggio e delle irregolarità nella distribuzione dei carburanti. Oltre alla prevenzione e al contrasto della violazione delle norme, il Comune di Genova, in collaborazione con ADM, si pone l’obiettivo di promuovere la cultura del consumo consapevole e sicuro, al fine di ostacolare il traffico illecito di merci contraffatte. A questo scopo sono allo studio campagne informative congiunte e l’organizzazione di momenti formativi comuni, che saranno l’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle procedure messe in campo dalla pubblica amministrazione per favorire il commercio legale, l’unico che garantisce il rispetto degli standard di qualità per il consumatore in termini di sicurezza e salute. Il protocollo permetterà anche di avviare scambi informativi per rafforzare l’operatività in materia di lotta ai fenomeni illeciti, alle frodi in materia di accise, agli adempimenti doganali e al contrasto del fenomeno della contraffazione, attraverso una cooperazione tra Corpo di Polizia Locale e la Direzione territoriale Liguria Piemonte e Valle d’Aosta. Andrea Maria Zucchini, Direttore territoriale ADM ha sottolineato che: “E’ di fondamentale importanza individuare delle categorie merceologiche che rappresentano un forte rischio per la popolazione. Dai prodotti di bigiotteria, che possono essere contaminati da metalli pesanti e quindi risultare di pregiudizio per la salute degli utilizzatori, ai prodotti tessili e di abbigliamento, per i quali talvolta l’etichettatura di composizione fibrosa non risulta veridica, fino ai giocattoli, le cui caratteristiche di sicurezza sono di particolare importanza attesa la peculiarità dei loro utilizzatori (i bambini). La collaborazione fra il Corpo di Polizia Locale di Genova e ADM, grazie alla specifica competenza dei propri funzionari e alla rete dei propri Laboratori Chimici, in tutto sedici sul territorio nazionale, può risultare di grande importanza per la migliore tutela della salute pubblica e della sicurezza dei consumatori oltre che per la tutela della concorrenza, evitando così un pregiudizio agli imprenditori che agiscono seguendo le regole”. “Il protocollo sottoscritto oggi – ha dichiarato l’assessore al commercio Paola Bordilli – è particolarmente significativo per due ragioni. La prima perché consente le giuste sinergie tra autorità ed enti per combattere al meglio fenomeni gravi come quello della contraffazione, che danneggia non solo le aziende, il loro fatturato e la loro immagine, ma anche gli stessi consumatori per i rischi connessi alla scadente qualità dei prodotti e quelli potenziali alla loro salute. La seconda perché rappresenta un aiuto a sostegno degli operatori che lavorano nella trasparenza e nell’osservanza delle regole in un periodo come questo contrassegnato dalla grave crisi economica causata dalla pandemia”. “La Polizia Locale – ha detto l’assessore Giorgio Viale – agirà in sinergia con ADM alla tutela non soltanto del Made in Italy ma del consumatore nel suo diritto di poter fare acquisti in sicurezza. Il protocollo, inoltre, apre un focus molto importante sulla tutela dei minori e dei bambini, nel controllo dei giocattoli e di tutti quegli oggetti che possono causare loro dei danni, oggetti che noi andremo ad analizzare aggiungendo ulteriori sicurezze a quelle esistenti”. L’accordo durerà un anno a partire dalla data di sottoscrizione e potrà essere modificato in ogni momento e rinnovato tacitamente alla scadenza. lp/AGIMEG