ADM, Pescara: accertati 7 milioni di litri di alcol etilico denaturato destinati all’emergenza Covid-19

Nell’ambito delle azioni volte a fronteggiare la pandemia per COVID19 e considerata la forte richiesta di alcol durante l’emergenza, al fine di agevolare le attività industriali che producono materiale igienizzante con impiego di alcol etilico, l’Ufficio ADM e di Pescara, nel corso dell’ultimo anno, ha ulteriormente rafforzato la presenza giornaliera di proprio personale presso gli impianti produzione. In tale contesto, ADM provvede, presso gli impianti appositamente autorizzati, all’accertamento e controllo della produzione di alcol sottoposto ad accisa ed alle successive operazioni di denaturazione del prodotto destinato ad impieghi esenti da tassazione. Da inizio emergenza, l’Ufficio ha accertato, presso un impianto abruzzese, circa 7 milioni di litri di alcol etilico denaturato, sia con denaturante generale (DG) che con denaturante speciale (DS), applicando le semplificazioni autorizzative introdotte dalla Direttiva ADM del 19 marzo 2020 (ADMUC/95971/RU), dei quali, cinque milioni di litri con denaturante generale (c.d. alcol rosa) sono stati destinati alla libera vendita su tutto il territorio nazionale. Oltre 2 milioni di litri di alcol denaturato con denaturante speciale, sono stati destinati alla fabbricazione di prodotti con funzione igienizzante, e sono stati ritirati da operatori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche, Toscana, Lombardia, Piemonte, Campania, Emilia Romagna, Umbria e Puglia. lp/AGIMEG