Via libera a partire da domani alle modifiche organizzative relative alla Direzione Antifrode e Controlli e alla Direzione Organizzazione e Digital Transformation dell’Agenzia Dogane e Monopoli. Le due sezioni rientrano nella macrocategoria delle Direzioni di Staff.
La Direzione Organizzazione e digital transformation assicura la progettazione e lo sviluppo del modello organizzativo dell’Agenzia, nonché l’ottimizzazione e il miglioramento dei processi di lavoro. Garantisce la coerenza e sostenibilità dell’assetto organizzativo, in termini di distribuzione delle responsabilità, modalità operative, strumenti e risorse applicate. Garantisce un coordinato sviluppo e il costante aggiornamento e diffusione della normativa organizzativa. Definisce le linee evolutive dei sistemi Information Communication Technology (ICT) anche in relazione agli obiettivi strategici dell’Agenzia e in coerenza con i piani e-government nazionali e dell’Unione Europea. Orienta e coordina lo sviluppo e la realizzazione del sistema informativo in relazione alle competenze istituzionali dell’Agenzia e ai servizi resi agli utenti esterni nonché agli ulteriori servizi interni di supporto. Garantisce gli sviluppi evolutivi ed innovativi delle applicazioni IT e delle iniziative di carattere tecnologico, secondo un approccio integrato e di razionalizzazione, semplificazione ed efficientamento dei processi. Garantisce, attraverso l’analisi dei requisiti, la definizione degli scenari evolutivi delle architetture ed infrastrutture ICT, degli standard tecnologici e di qualità. Promuove e coordina interventi di innovazione tecnologica e di processo nell’ambito delle opportunità di finanziamento offerte dai Fondi strutturali e dai Programmi quadro europei per la ricerca e l’innovazione. Svolge l’analisi e l’elaborazione dei dati statistici che interessano l’Agenzia e nell’ambito del SISTAN, promuove la diffusione e la divulgazione delle informazioni anche attraverso l’utilizzo di formati aperti (open data). Indirizza e coordina, per le materie di competenza, le Direzioni territoriali dell’Agenzia monitorandone le attività.
La Direzione Antifrode e controlli nell’ambito delle competenze dell’Agenzia definisce le strategie e le metodologie di controllo nel settore dogane, IVA negli scambi internazionali, accise, giochi e tabacchi, attraverso la predisposizione di indirizzi e direttive alle strutture territoriali, monitorandone l’attuazione e garantendone l’uniformità, individuando le tecnologie da utilizzare per le attività di analisi, di prevenzione e controllo. Monitora ed analizza mediante la creazione e la gestione di banche dati i flussi commerciali e le altre informazioni in possesso dell’Agenzia, allo scopo di elaborare profili di rischio per orientare e rendere più efficace l’attività di controllo. Svolge attività di intelligence sui flussi commerciali a rischio, anche attraverso la gestione della Sala Analisi. Cura e coordina i laboratori chimici dell’Agenzia. Svolge attività di mutua assistenza e cooperazione amministrativa. Cura e coordina, nell’ambito delle proprie attività, l’attuazione delle strategie di analisi, prevenzione e repressione degli illeciti, anche nell’ambito della Convenzione con la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, procedendo direttamente, o con il concorso delle strutture territoriali, ad azioni di contrasto dei reati di competenza, con particolare riguardo alle fattispecie connesse a ipotesi associative o relative al riciclaggio internazionale e al finanziamento del terrorismo. Svolge attività di investigazione per la repressione degli illeciti amministrativi e dei reati tributari ed extratributari di competenza dell’Agenzia, conducendo indagini su delega dell’autorità giudiziaria nonché avvalendosi degli strumenti di cooperazione e di scambio d’informazione anche a livello internazionale nelle materie di competenza. Cura e coordina l’attività investigativa delle competenti strutture territoriali e si avvale della loro collaborazione promuovendo e avvalendosi di gruppi d’intervento specialistico. cdn/AGIMEG