Il Direttore Generale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Marcello Minenna, ha firmato il decreto direttoriale che rimodula l’organizzazione dell’Agenzia. Sotto la Direzione Generale ci saranno tre linee di direzioni. Nello specifico: le Direzioni centrali di Staff suddivise in Strategie, Relazioni e progetti internazionali, Organizzazione e digital transformation, Antifrode e controlli; le Direzioni centrali di Linea ripartite in Dogane, Giochi, Energie e Alcoli, Tabacchi; infine Direzioni centrali di Supporto ripartite in Amministrazione e finanza, Affari generali, Internal audit, Personale, Legale e contenzioso. Una riorganizzazione dovuta “alla necessità di potenziare la struttura della Direzione Generale al fine di garantire un ulteriore supporto tecnico organizzativo al Direttore Generale nell’ambito delle funzioni sue proprie per un più efficiente coordinamento delle Direzioni di Staff, di Linea e di Supporto”. Viene “istituito l’Ufficio del Direttore, di livello non generale” per fornire “assistenza diretta al Direttore Generale e garantisce, a tal fine, supporto tecnico relativamente al coordinamento delle attività degli Organi di Governance e delle Direzioni Centrali e Territoriali. Assicura supporto tecnico al Direttore Generale per gli incontri istituzionali. Cura l’analisi tecnica dei flussi documentali della Direzione Generale anche per le funzioni della Segreteria Tecnica”. Istituito anche un “Ufficio Analisi e ricerca con le seguenti competenze: “Coadiuva il Direttore Centrale nell’attività di supporto al Direttore Generale per le attività antifrode rese verso terzi. Supporta il Direttore centrale nella gestione delle attività della sala analisi. Coordina la pluralità delle sale analisi al fine di analizzare i fenomeni predittivi di illeciti e dei reati tributari ed extratributari in materia di energie, alcole, tabacchi, dogane e giochi”. lp/AGIMEG