L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli lancia l’interprello per la Direzione centrale gestione tributi e monopolio giochi, ma non si tratta di un semplice iter per la ricerca di un dirigente. La posizione finora è stata ricoperta da Roberto Fanelli, il cui contratto però scadrà il 1 novembre prossimo. Ma non si tratta di un normale avvicendamento, la procedura lanciata dal Direttore centrale Marina Cantilena sembra infatti rimettere in discussione la riforma avviata dall’ex numero uno dell’Agenzia Giovanni Kessler.
L’avviso annulla infatti “l’avviso prot. 72297 del 10 luglio 2018 relativo alla copertura del posto dirigenziale”. Quest’ultimo provvedimento prevedeva in particolare che quel posto di direttore sarebbe stato soppresso di lì a breve. “Le nuove strutture dirigenziali previste dal Regolamento di amministrazione dell’Agenzia non potranno essere attivate il 1° gennaio 2019 in ragione di quanto rappresentato dalla Direzione centrale tecnologie per l’innovazione con riguardo alle difficoltà operative legate all’adeguamento dei sistemi informatici”, si legge ancora nell’avviso odierno. E ancora: è “indifferibile l’individuazione di un titolare per la conduzione della Direzione centrale gestione tributi e monopolio giochi che dal 1° novembre 2018 risulterà vacante, poiché la stessa riveste un ruolo chiave nella definizione delle strategie che governano la regolamentazione dei giochi nonché la gestione amministrativa delle concessioni in materia di gioco”.
Il nuovo direttore verrà cercato innanzitutto tra i dirigenti già in forze nell’Agenzia, le candidature esterne infatti “saranno oggetto di valutazione solo nel caso in cui non sia disponibile, per la posizione richiesta, idonea professionalità appartenente al ruolo dirigenziale dell’Agenzia”. Tra le candidature ci sarà comunque anche quella di Roberto Fanelli, che potrebbe proseguire nell’ottimo svolto negli ultimi anni alla guida della Direzione centrale gestione tributi e monopolio giochi. I CV dovranno essere inviati entro il 25 ottobre. es/AGIMEG