È stata rinnovata, presso la sede dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, la sottoscrizione del Memorandum d’intesa siglato nel 2016 da ADM ed ASSOSISTEMA CONFINDUSTRIA, Associazione di categoria che rappresenta, tra le altre, numerose imprese impegnate nella produzione, distribuzione e manutenzione dei DPI, dispositivi di protezione individuale. Il rinnovo del Memorandum rappresenta un vero e proprio esempio di best practice della collaborazione tra soggetti pubblici e privati per la protezione della sicurezza e della salute dei cittadini.
Il Direttore della Direzione Dogane di ADM, Dott. Claudio Oliviero, ha ricordato il ruolo fondamentale delle dogane nel delicato presidio alle frontiere per la verifica della sicurezza e della conformità dei DPI che entrano nel mercato dell’UE, mentre il Presidente della Sezione Safety di ASSOSISTEMA CONFINDUSTRIA, Dott. Claudio Galbiati, si è soffermato sugli elementi caratterizzanti l’accordo e sull’importanza della sinergia tra settore pubblico e privato nella complessa attività di tutela di tutti i consumatori.
Il Presidente di ASSOSISTEMA CONFINDUSTRIA, Dott. Egidio Paoletti, ha infine evidenziato tutte le attività sin qui poste in essere nell’ambito dell’accordo tra ADM e l’Associazione di categoria, a partire dalla partecipazione congiunta ad eventi nazionali fino al supporto prestato ai funzionari doganali addetti ai controlli, anche durante il periodo pandemico, attraverso l’organizzazione di eventi formativi volti ad incrementarne la specifica professionalità, grazie al coinvolgimento di alcune aziende associate tra cui: 3M, Ansell, Diadora, Genesi, Kask, MAPA Professional, Padglove, Siggi Group e Unigum e Uvex.
Il rinnovo dell’accordo tra ADM ed ASSOSISTEMA CONFINDUSTRIA proseguirà l’obiettivo di rafforzare la prevenzione e il contrasto dei traffici illeciti dei DPI che non rispettano la normativa sulla salute e sicurezza, attraverso una serie di attività di collaborazione, tra cui quelle poste in essere in occasione dell’attività di controllo dei DPI alle frontiere e nei corsi di formazione per i funzionari doganali. cdn/AGIMEG