Martedì scorso si è svolto l’incontro tra l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e le OO.SS. nazionali avente ad oggetto “l’informativa sui passaggi di area e i criteri per le procedure selettive per gli sviluppi economici all’interno delle aree. Riguardo al primo punto – si legge in una nota del Salfi – il Direttore del Personale Dr. Aronica ha comunicato che hanno avuto termine i contatti con l’Avvocatura per definire i punti ancora controversi della vicenda. Il Dr. Aronica ha comunicato, quindi, che i colleghi inclusi nella Direttoriale dello scorso dicembre verranno inquadrati nella terza Area entro il 20 maggio 2016. I pareri giunti dall’Avvocatura permettono, finalmente, a tanti colleghi di vedersi riconosciuta la crescita professionale rivendicata da anni. Tuttavia, in considerazione del fatto che alcuni ricorsi pendenti potrebbero avere un esito incerto, l’Agenzia procederà, in via cautelare, ad inquadrare 380 unità rispetto alle 390 previste. Le restanti 10 posizioni verranno ricoperte a conclusione del contenzioso in essere. L’Agenzia ha inoltre fornito concrete assicurazioni circa la volontà che i restanti 190 colleghi idonei possano trovare il giusto riconoscimento entro la fine dell’anno. Su questo fronte, preso atto dell’impegno dell’Agenzia a procedere alla necessaria rideterminazione delle dotazioni organiche e, in tempi brevi, alla ricognizione delle risorse economiche utili al completo scorrimento delle graduatorie, le scriventi garantiscono, fin da oggi, il massimo impegno sino alla conclusione delle procedure di inquadramento degli idonei. Per quanto concerne l’Area Monopoli ci è stato comunicato che appena verrà costituito il nuovo Comitato di Gestione dell’Agenzia (tra pochi giorni) verrà presentata la nuova organizzazione dell’Area. Tale circostanza è peraltro necessaria per la successiva e ormai imprescindibile equiparazione economica dei colleghi dei Monopoli che l’Agenzia riconferma sarà definita entro l’anno in corso. Con riferimento ai passaggi economici all’interno delle aree l’Agenzia ha comunicato che al momento esisterebbe un problema relativo alla certificazione del Fondo riguardante proprio la retroattività delle progressioni 2015. Su tale aspetto che riguarda una materia contrattuale e che merita una seria riflessione anche da parte delle OO.SS. si è convenuto di aggiornare la trattativa”. lp/AGIMEG