A San Pier d’Isonzo (GO), pubblicato dal Comune l’elenco dei luoghi sensibili. Le slot devono tenersi a una distanza di almeno 500 metri

A San Pier d’Isonzo, nella provincia di Gorizia, il Comune ha pubblicato l’elenco e l’ubicazione dei luoghi sensibili presenti sul territorio comunale e dai quali le slot, almeno quelle di nuova installazione, devono tenersi a una distanza di almeno 500 metri. In base alla normativa sono classificati come luoghi sensibili: istituti scolastici di ogni ordine e grado e i centri preposti alla formazione professionale, luoghi di culto, gli impianti sportivi, le strutture residenziali o semiresidenziali che operano in ambito sanitario o sociosanitario, le strutture ricettive per categorie protette, luoghi di aggregazione giovanile, comprese le ludoteche, i ricreatori, gli oratori e le biblioteche, luoghi di aggregazione per anziani, istituti di credito e gli sportelli bancomat e gli esercizi di compravendita di oggetti preziosi e oro usati, oltre che le stazioni ferroviarie. Così, nel Comune sono stati individuati i seguenti luoghi sensibili: Scuola Elementare di Via N. Sauro, Scuola dell’Infanzia di Via G. Matteotti, Biblioteca comunale di Via N. Sauro n. 40, Area Sportiva di Viale dello Sport, Banca BCC di Staranzano di Piazza del Popolo n. 17, Ufficio Postale in Via Pre’ Tita Falzari n. 3, Oratori parrocchiale di Via Roma, Chiesa di via Roma, Chiesa di Via Aquileia, Chiesa di Via San Zanut. A San Pier d’Isonzo – riporta il Piccolo – solo un locale pubblico ha al proprio interno apparecchi per il gioco. cdn/AGIMEG