Stretta contro il gioco nella provincia di Messina. Il sindaco di Patti, Mauro Aquino, con un’ordinanza ha limitato gli orari degli apparecchi da gioco e fissato il distanziometro dai luoghi sensibili. Nello specifico, è vietata la collocazione di nuove attività legate al gioco a meno di 500 metri da scuole, luoghi di culto, centri di aggregazione sociale, strutture culturali, centri ricreativi e sportivi, strutture residenziali operanti in ambito sanitario e socioassistenziale. Secondo quanto previsto dalla normativa, le sale gioco potranno rimanere aperte dal 15 settembre al 15 giugno, dal lunedì al sabato dalle ore 13 alle 24, mentre la domenica e festivi dalle 10 alle 24. Nel restante periodo dell’anno dal lunedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 24. Per coloro che non rispetteranno le nuove disposizioni, sono previste sanzioni amministrative da un minimo di 100 ad un massimo di 500 euro. cdn/AGIMEG