A Firenze inaugurata la Sagrestia Nuova dopo il restauro e il progetto di illuminazione curati da Lottomatica e Musei del Bargello

dal nostro inviato a Firenze – La Sagrestia Nuova nel Museo delle Cappelle Medicee riprende vita dopo il progetto di illuminazione e restauro promosso dai Musei del Bargello e Lottomatica. “Un’azienda attenta come Lottomatica è orgogliosa di aver dato il proprio contributo‎”, ha detto Enrica Ronchini‎, direttore delle relazioni esterne di Lottomatica, intervenendo alla conferenza stampa che si è svolta questa mattina a Firenze per illustrare il progetto. “Abbiamo lavorato al fianco dalle istituzioni per il restauro di un bene di cui possa beneficiare la comunità”, ha detto ancora Ronchini. Riferendosi alla Madonna Medici, ‎una delle maggiori opere di Michelangelo esposte nella Sagrestia, Paola d’Agostino, direttore dei Musei del Bargello, ha sottolineato che: “Nemmeno per un giorno la Madonna Medici  è stata sottratto al pubblico, il restauro è avvenuto mentre la Sagrestia era aperta, nei normali orari di visita”.‎ La direzione dei lavori è stata affidata all’architetto ‎Antonio Forcellino, ormai un esperto di Michelangelo‎: “Ho avuto la possibilità di confrontarmi con Michelangelo nelle sue diverse età” e scherzando, “Anche grazie a Lottomatica che è ormai il mio sponsor personale”. Forcellino ha infatti curato grazie al sostegno della compagnia il primo restauro del Mosè, e il progetto di illuminazione di alcuni anni fa. “La prima cosa che ho fatto è studiare la luce naturale, ho quindi piazzato – il 21 giugno, giorno del solstizio, per avere le maggiori ore di luce – delle telecamere per capire come si mutasse l’illuminazione nelle varie ore del giorno”, ha spiegato ‎Mario Nanni che ha curato le luci della Cappella.‎ gr/AGIMEG