Giochi, le fasce orarie di Cesena sono legittime anche per il Consiglio di Stato

Via libera del Consiglio di Stato alle fasce orarie adottate dal comune di Cesena. In un’ordinanza appena pubblicata la Quinta Sezione ha infatti respinto la richiesta di un operatore di sospendere l’applicazione delle fasce orarie. Per il Collegio, l’ordinanza comunale “non preclude integralmente lo svolgimento dell’attività espletata dall’appellante, limitandone soltanto l’orario di esercizio, peraltro in termini non particolarmente restrittivi”; inoltre, “nella comparazione dei contrapposti interessi coinvolti nella vicenda appare prevalente quello dell’amministrazione pubblica ad attivare tutti gli strumenti potenzialmente idonei a contrastare i fenomeni di ludopatia”. In primo grado, con una sentenza del maggio 2017, il Tar Bologna aveva sottolineato che “la relazione dell’USL della Romagna posta a fondamento dell’impugnata ordinanza sindacale acclara congruamente l’aggravarsi della piaga della dipendenza da gioco compulsivo nel territorio di riferimento e che la lettera di trasmissione della medesima sottolinea opportunamente come “verosimilmente il numero delle persone che si rivolge ai servizi rappresenta solo una minima parte del reale bisogno della popolazione locale”. lp/AGIMEG