Stretta sul gioco a Merano, nella provincia autonoma di Bolzano. In centro, dopo l’introduzione della legge provinciale che fissa il distanziometro a 300 metri dai luoghi sensibili, i bar che ospitano apparecchi da gioco sono rimasti in tre. Destinata, invece, alle nuove aperture la periferia della città. “In città le slot, a breve, sono destinate a sparire totalmente dai bar. Chi ancora le ha, e stiamo parlando di un esercizio in via Mainardo e altri due a ridosso del centro, è solo perché ha aperto un contenzioso. Le nuove aperture avvengono, invece, solo ai margini della città”, ha spiegato il comandante della polizia municipale di Merano Fabrizio Piras. Saranno coinvolte dalle disposizione previste dalle legge provinciale sul gioco, a partire dal prossimo 1° giugno, anche le tabaccherie. “Lo prescrive la legge provinciale – continua Piras – e quindi ci attiveremo esattamente come abbiamo fatto per i bar”. cdn/AGIMEG