Pugno duro contro il gioco irregolare nella provincia di Lecce. I carabinieri del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Gallipoli, dopo un’ispezione, hanno accertato la violazione della legge regionale a contrasto del gioco patologico, che impone il rispetto di una distanza di 500 metri dai luoghi ritenuti sensibili, in sei centri scommesse situati a Nardò, a Gallipoli, a Galatina, a Sannicola e a Galatone. Le attività sono state sanzionate amministrativamente per circa 3mila euro ciascuna, per un totale complessivo di oltre 19mila euro. Gli esercizi sono stati segnalati ai rispetti Comuni per la sospensione dell’attività e alla questura per il ritiro della licenza. cdn/AGIMEG
