Scommesse, in Spagna Bet365 nella bufera per chiusura centinaia di conti: giocatori vincevano troppo

Bet365 nell’occhio del ciclone in Spagna. L’operatori di gioco online ha infatti chiuso centinaia di conti gioco di scommesse sportive in quanto “non vantaggiosi per l’azienda”. L’accusa arriva da uno degli oltre 200 giocatori che dopo aver portato a casa numerose vincite importanti, fino anche a 10 mila euro al mese, si è visto chiudere dalla sera alla mattina il proprio conto gioco. In altre parole, secondo l’accusa, il bookmaker punterebbe a mantenere, nel proprio bacino di utenti, giocatori perdenti, e dunque a incassare denaro, mentre taglierebbe chi vince con troppa frequenza. Un vero e proprio caso che sta scuotendo la Spagna – finito anche sulle pagine di uno dei più diffusi quotidiani come ‘El Pais’ – e che ha attirato l’attenzione dell’autorità del gioco Dirección General de Ordenación del Juego (DGOJ).
In sua difesa, Bet365 sostiene che i giocatori, al momento della sottoscrizione del contratto, sono consapevoli che il bookmaker si riserva il diritto di recedere dal contratto o chiudere un conto a seguito di un giudizio interno insindacabile. Ma si tratta, secondo gli avvocati dei giocatori danneggiati, di un danno ai consumatori e ai loro diritti. “Quelle di chiudere un conto o negare una vincita – ha detto l’avvocato Ricardo Fábrega – sono clausole palesemente abusive”. La DGOJ ha affermato che sua competenza è verificare che i contratti siano regolari: “Decidere se una clausola di un contratto è abusiva o meno è competenza dei tribunali”, fanno sapere dall’organismo che regola il gioco nel Paese. lp/AGIMEG