Giochi, Tribunale Civile di Bergamo annulla sanzione a centro Stanley perché “discriminato dalla normativa italiana”

Il Tribunale Civile di Bergamo ha annullato una sanzione nei confronti del titolare di una sala Stanleybet che – rappresentato dall’avvocato Daniela Agnello – aveva installato 6 slot nel proprio locale in provincia di Bormio, senza la licenza di pubblica sicurezza della questura. La sanzione è stata di 30 mila euro. Secondo i giudici infatti “l’illecito non sussiste perché plurime pronunce hanno accertato che la normativa italiana ha illegittimamente impedito alla società Stanley di partecipare alle gare per il rilascio delle concessioni statali in materia di giochi pubblici. L’ordinamento italiano, violando il diritto dell’Unione, ha impedito alla società inglese di poterla ottenere”. lp/AGIMEG