Vince al gioco mentre prende il Reddito di Cittadinanza. Non luogo a procedere per 60enne

Sentenza di non luogo a procedere per una donna di 60 anni di Maglie, nella provincia di Lecce, nel processo in cui era imputata per aver intascato il reddito di cittadinanza per un paio d’anni senza comunicare gli importi ottenuti nel 2018 e nel 2019 da vincite di scommesse online.

La donna avrebbe quindi goduto indebitamente del beneficio economico del reddito di cittadinanza, omettendo tuttavia informazioni dovute. Per il giudice – riporta il Corriere Salentino – “l’assunto accusatorio non è condivisibile in quanto le vincite in questione sono state conseguite dall’imputata in misura inferiore agli importi totali delle giocate effettuate in ogni anno solare come risulta dalle tabelle inserite nella comunicazione di notizia di reato della Guardia di Finanza di Maglie“.

Anche se per la normativa fiscale l’importo totale vinto va considerato reddito senza possibilità di deduzioni, difficilmente il comune cittadino è consapevole di tale qualificazione quando effettua un gran numero di giocate che costituiscono l’immediato reinvestimento di precedenti vincite e, in un dato periodo, arriva a perdere più di quanto vinto. Pertanto la donna poteva non essere consapevole dell’obbligo di comunicare gli importi vinti proprio perché erano accompagnati da perdite maggiori. Inoltre, il modello per la Dichiarazione Sostitutiva Unica non prevede una parte relativa all’indicazione delle vincite ottenute.

cdn/AGIMEG