Consolidare il lavoro di collaborazione per promuovere iniziative comuni a supporto del sistema imprenditoriale locale, a garanzia di una ottimale gestione delle procedure operative che regolano i flussi internazionali delle merci. Questo l’obiettivo del Protocollo sottoscritto dalla Direzione Territoriale Veneto e Friuli Venezia Giulia dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli (ADM) e Confindustria Veneto.
L’intesa è stata firmata oggi a Venezia dal Direttore Territoriale ADM Davide Bellosi e dal Direttore Generale di Confindustria Veneto Carlo Stilli e si pone quale strumento di naturale prosecuzione ed integrazione dei precedenti documenti siglati a partire dal 2009 tra la Direzione Territoriale, Confindustria Veneto e le sue Associazioni territoriali.
Per il Direttore Territoriale ADM Davide Bellosi: “Prevedere la programmazione di incontri informativi e di approfondimento per gli operatori sugli adempimenti e le innovazioni che intervengono nella normativa e nella prassi doganale e delle accise significa garantire momenti fondanti di interazione e confronto tra gli attori che a vario titolo operano in ambito doganale. Numerose sono le esperienze condivise con Confindustria Veneto, in tal senso, nel corso degli anni che dimostrano come il rafforzamento dei canali di comunicazione tra l’Associazione e gli Uffici ADM presenti in Veneto sia uno strumento utile per contribuire in modo funzionale allo sviluppo economico del tessuto produttivo di riferimento”.
«Il Veneto – dichiara il Presidente Enrico Carraro – si conferma tra le Regioni con un maggior tasso di esportazione. Secondo l’ultimo aggiornamento Prometeia, il valore dell’export a fine 2021 è stato del + 12%, in totale recupero sulle perdite registrate durante la pandemia e la tendenza è al + 6% nel 2022 e +5% nel 2023. Anche le importazioni sono in crescita e hanno registrato +20% nel 2021. Sono dati importanti che certificano anche la mole di procedure da adempiere e il numero di controlli da effettuare sulle merci. È quindi fondamentale avere un rapporto solido e uno scambio continuativo di informazioni tra il sistema Confindustriale e l’Agenzia delle Dogane. Le funzioni dell’Agenzia, inoltre, non si esauriscono nella gestione amministrativa dei servizi doganali, ma includono anche la prevenzione e il contrasto agli illeciti, quindi uno spettro di competenze che salvaguarda mercato e concorrenza e che rispecchia perfettamente i valori perseguiti da Confindustria».
cdn/AGIMEG