L’entrata in vigore della legge regionale di contrasto all’azzardopatia è stata anticipata al 1° gennaio 2019 per le attività “secondarie”, come ad esempio i bar, che contengono slot machines al loro interno, e al 1° giugno 2019 per quelle “primarie” – come ad esempio le sale slot – che fanno delle slot la loro attività principale. La modifica, che si compone di un unico articolo, si prefigge di anticipare i termini, previsti all’articolo 12, comma 1, per l’applicazione delle misure di prevenzione previste all’articolo 4, commi 1 e 2, della stessa e che prevedono che nel territorio regionale sia vietata l’attività delle sale da gioco in un raggio di 500 metri da istituti scolastici e strutture culturali e sociali, anticipando l’entrata in vigore che altrimenti sarebbe diventata operativa nel 2023 e nel 2020, anticipando così i termini rispettivamente, al 1° giugno 2019 e al 1° gennaio 2019. L’Assemblea ha poi respinto, con 18 voti contrari e 15 a favore, l’iscrizione di un ordine del giorno collegato alla proposta di legge e depositato dai gruppi Mouv’ e Lega VdA riguardante il Casinò de la Vallée. lp/AGIMEG