Las Vegas Sands ha accettato di pagare 47,4 milioni di dollari al tesoro statunitense per archiviare l’inchiesta sulla mancata segnalazione di una serie di trasferimenti di denaro sospetti. Secondo la Procura di Los Angeles la compagnia tra il 2005 e il 2007, i casinò Venetian e Palazzo di Las Vegas avrebbero accettato una serie di bonifici e assegni da Zhenli Ye Gon senza segnalare le operazioni come sospette. Ye Gon, al momento detenuto negli Stati Uniti e in attesa di estradizione in Messico, è stato accusato in entrambi i paesi di traffico di stupefacenti. Nel marzo del 2007, le autorità messicane hanno condotto un’operazione nei suoi confronti che ha portato al sequestro di beni per un valore di 207 milioni di dollari. La Procura di Los Angeles ha dato il proprio placet all’archiviazione delle accuse nei confronti di Las Vegas Sands in considerazione della condotta della compagnia. Las Vegas Sands ha assicurato che la sanzione non avrà impatti significativi sui propri bilanci. lp/AGIMEG
